Il povero cristo è sbottato d’odio

Di Michele Castaldo Pubblico una analisi di Michele Castaldo sul caso del Generale Vannacci che sta suscitando un larghissimo dibattito nella pancia molle di un paese imperialista come l’Italia, che si riconosce parte di quel mondo Occidentale e si ritiene “inventore” delle civilità e dell’umano progresso che prende il nome di capitalismo. Non sono iContinua a leggere “Il povero cristo è sbottato d’odio”

Niger and the African seething

So let us try to understand it better, without hiding behind a finger, and immediately say that the exultation of the masses of oppressed and exploited Africans is a further sign of the destabilization phase of the mode of production at West hegemony, otherwise known as: the revolution is proceeding its unstoppable course.

Il Niger e il Ribollire Africano

Appare dunque chiaro che definire “colpo di Stato” la presa del potere dei militari in Mali, in Burkina Faso e in Niger, col sostegno popolare è tutt’altra cosa dai colpi di Stato diretti e organizzati dall’Occidente e chi avanza questa tesi lo fa per opportunismo eurocentrico accondiscendente all’imperialismo di casa propria. Che poi la favola democratica venga data da bere anche ai rimasugli della sinistra che fu, beh, pazienza, fessi erano prima e tali restano. Ci sono stati addirittura “fior di teorici” di sinistra, che definirono “Colpo di Stato” anche la rivoluzione russa del 1917. Viceversa, la straordinaria mobilitazione popolare sostiene le attuali giunte militari proprio perché hanno deposto dei presidenti “democraticamente” eletti, ovvero messi lì al potere da potentati economici Occidentali.

Sull’alluvione in Emilia Romagna

la metropoli e la produttività parossistica L’esondazione di fiumi e torrenti del 16 e 17 maggio, a seguito delle forti precipitazioni che ha colpito la zona degli Appennini tra Bologna e Cesenatico, per quanto drammatica sia stata in termini di vite umane e danni economici, essa verrà classificata di “modesta” entità se paragonata agli altriContinua a leggere “Sull’alluvione in Emilia Romagna”

Il chiacchiericcio sul 25 aprile e la fuga dei capitali dalle banche negli USA

Mentre in Italia diventa spasmodico il chiacchiericcio su antifascismo, fascismo e 25 aprile, negli Stati Uniti la First Republic Bank – 18^ banca negli USA, con sede centrale a San Francisco in California – il cui asset totale ammontava al 2022 a 197,9 miliardi di dollari, ha improvvisamente avuto un crollo del 49% del valoreContinua a leggere “Il chiacchiericcio sul 25 aprile e la fuga dei capitali dalle banche negli USA”

Sul fallimento delle banche: altro che fine della storia!

La moneta non figlia valore Rosa Luxemburg Sono tempi complicati per chi si sforza di sostenere l’eternità del modo di produzione capitalistico, descritto come il migliore dei mondi possibili. Soprattutto per l’Occidente che, ci piaccia o no, è stato il fulcro del movimento storico e unitario dell’accumulazione mondiale combinato, seppure diseguale. Dalla California alla SvizzeraContinua a leggere “Sul fallimento delle banche: altro che fine della storia!”

Poche parole chiare sul caso Cospito

Di Michele Castaldo All’obiezione « Ma noi aspiriamo a una società senza galere », si tratta certamente di un nobile ma astratto sentimento, mentre siamo chiamati a rispondere con risolutezza al fatto che non stiamo discutendo di un’idea astratta contro un’altra idea astratta, ma di una società storicamente determinata che discrimina e criminalizza chi lottaContinua a leggere “Poche parole chiare sul caso Cospito”

The Crumbling United States of America

E l’assassinio razzista di Tyre Nichols Tyre Nichols è stato assassinato da 5 poliziotti a seguito di un controllo di polizia nel traffico. I poliziotti erano tutti neri e qualcuno dirà cosa ci azzecca il razzismo? Per mettere a fuoco la questione dovremmo riferirci ad alcune osservazioni di Malcom X. Malcom X scriveva: <<Per capireContinua a leggere “The Crumbling United States of America”

L’antirazzismo ed il recinto del consentito

Ancora non si spengono i riflettori sulla vicenda degli umani dannati della terra a bordo della Ocean Viking, di fatto respinti dall’Italia e poi per buona parte di essi ora respinti dalla Francia. Dietro la polemica tra il governo Italiano e quello Francese è celata una oggettiva verità. Entrambi i paesi necessitano di mano d’operaContinua a leggere “L’antirazzismo ed il recinto del consentito”