Non stiamo seduti ad aspettare che qualcuno ci riconosca come sindacato per essere o agire come sindacato. Inoltre, non siamo interessati ai processi legali necessari per essere riconosciuti come sindacato dal governo. (Zama – lavoratore e membro dell’Amazonians United Chicagoland) Il presente articolo riporta l’intervista ad un membro attivista del comitato Amazonians United di ChicagolandContinua a leggere “Primed for Struggle: Organizing Inside Amazon”
Archivi mensili:marzo 2021
Sciopero di filiera Amazon, che fare?
Il 22 marzo 2021, ci sarà lo sciopero dell’intera filiera Amazon indetto da Filt-CGIL, Fit-CISL e Uilt-UIL. Qualcuno esagerando ha enfatizzato questo sciopero definendolo “storico”, per poi confinare i suoi caratteri essenziali dentro un angusto quadro locale nazionale italiano ripetitivo. Di fatto lo sciopero del 22 è davvero importante e significativo. Esso si collega adContinua a leggere “Sciopero di filiera Amazon, che fare?”
Contro la repressione dello Stato. Con la lotta dei lavoratori e le lavoratrici di Piacenza, di Prato e del SI COBAS
All’alba di questa mattina oltre 25 lavoratori di TNT/Fedex di Piacenza hanno subito la perquisizione della polizia nelle loro abitazioni, ed i coordinatori provinciali SI COBAS di Piacenza sottoposti agli arresti domiciliari cautelari per “resistenza aggravata”. Il reato per cui scatta l’operazione repressiva è la resistenza operaia in sciopero davanti ai cancelli della TNT/Fedex diContinua a leggere “Contro la repressione dello Stato. Con la lotta dei lavoratori e le lavoratrici di Piacenza, di Prato e del SI COBAS”
Luci fosche sulla lotta dei lavoratori Amazon negli Stati Uniti
La vicenda della spinta dei lavoratori Amazon di Bessmer (cittadina della suburb area della contea di Jefferson e della città di Birmingham in Alabama) verso la loro sindacalizzazione è sorta alla attenzione di tutto il movimento dei lavoratori negli Stati Uniti ed all over the Europe. Una attenzione che si sta esprimendo in un rinnovatoContinua a leggere “Luci fosche sulla lotta dei lavoratori Amazon negli Stati Uniti”